
Ci ricorderemo a lungo del 2020 e dello sconvolgimento globale causato dalla diffusione del COVID-19. Le abitudini sono cambiate, anche sul web, infatti l’impatto del Coronavirus ha causato flessioni differenti in ogni settore. Stando a una ricerca condotta da SEOzoom, i volumi di ricerca organica su Google sono crollati per i settori viaggi e veicoli mentre tutti gli altri sono cresciuti. Il settore dei Videogiochi rientra tra quelli che hanno subito la crescita maggiore, stimata intorno al 143,3%. Qui su Insert-Coin.it monitoriamo le performance dei siti web a tema videogiochi che pubblicano notizie a riguardo, quindi bisogna tenere in considerazione anche i dati relativi al settore News e Media: Magazine ed E-zine registrano un +82,46% mentre le news di tecnologia un 103,52%.
A questo punto è interessante scoprire quante visite hanno registrato i siti web che parlano di Videogames in Italia durante il mese di Aprile 2020, quello in cui gli Italiani sono stati costretti a rimanere più a lungo tra le mura domestiche. Ecco la top 20 dei magazine più letti con le stime di Similarweb ai tempi del COVID-19.
- everyeye.it
- multiplayer.it
- eurogamer.it
- spaziogames.it
- player.it
- it.ign.com
- gamesvillage.it
- powned.it
- icrewplay.com
- gamesource.it
- drcommodore.it
- gamestorm.it
- playstationbit.com
- gaming.hwupgrade.it
- gamesoul.it
- uagna.it
- thegamesmachine.it
- mmorpgitalia.it
- gamelegends.it
- pdvg.it
EveryEye e Multiplayer si confermano i padroni incontrastati del settore Videludico con un grande margine di distacco da Eurogamer, il terzo classificato, che tuttavia nell’ultimo periodo ha consolidato la terza posizione distanziando a dovere SpazioGames. Ancora più sotto troviamo il blocco Player.it e IGN che occupano a breve distanza la quinta e sesta posizione, mentre dalla settima posizione in poi il resto della concorrenza è divisa da una manciata di visite ciascuno.
Prendendo in considerazione circa 140 siti web a tema, circa il 90% ha registrata un aumento rispetto al periodo precedente, il restante 10% invece è rimasto stabile o ha subito una diminuzione degli accessi.